Nel 2024 sono state protocollate da Inail 414.853 denunce di infortunio in occasione di lavoro, vale a dire l'1,9% in meno rispetto al 2023, e 96.835 incidenti in itinere (+5%). A questi si aggiungono 77.883 incidenti di studenti di ogni ordine e grado, in aumento del 10,9% sul 2023. Tale incremento è da imputare soprattutto all’estensione della tutela Inail agli studenti di scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado in vigore dal settembre 2023, prevista dal decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 e confermata anche per l’anno scolastico 2024-2025. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel nel consueto aggiornamento statistico mensile Inail, consultabile sul sito ufficiale dell'Istituto.

797 le denunce di infortunio in occasione di lavoro con esito mortale (+7 unità), 280 quelle in itinere (ben 41 in più) e 13 i decessi di studenti. Nel complesso sono quindi 1090 le denunce di infortunio con esito mortale contro le 1041 del 2023: un aumento di 49 unità, quasi il 5%.

Da ultimo, le denunce di malattie professionali: nel 2024 ne sono state protocollate 88.499, oltre 15mila in più rispetto all'anno precedente (+21,6%).

Per un confronto più corretto e puntuale - si legge nella nota diffusa dall'Istituto - si dovrà fare riferimento alla Relazione annuale di metà anno, in occasione della quale saranno diffusi gli open data annuali (più consolidati di quelli mensili), con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia.